Aggiunte al catalogo di Nicola Bertuzzi: dipinti e disegni
[1] La comparsa sul mercato newyorkese (Christie’s, 26 gennaio 2012, lotto n. 7) di un delizioso disegno [1] (177 x 256 mm) assegnato a Antonio Gionima (Bologna, 1697-1732) e invece, più vicino ai modi di Nicola Bertuzzi è una buona occasione
Nicola Zamboni e Sara Bolzani. Umanità
Bologna, Piazza IV Novembre, dal 23 novembre 2017; spazio gestito dalla Galleria d'Arte del Caminetto, Bologna. Nicola Zamboni, Fuggitiva/ Runaway, 2009, rame e terracotta/copper and terracottaNicola Zamboni, Cavaliere/ Knight, 2008, rame/copperSara Bolzani, Rapimento/ Kidnapping, 2016, rame/copper Nicola Zamboni (1943) e Sara Bolzani (1976), “scultori sociali”,
Per il catalogo di Matteo Loves
Non sappiamo precisamente dove e quando Matteo Loves, nato a Colonia in Germania, conobbe Giovanni Francesco Barbieri, tuttavia possiamo immaginare che nel novembre del 1625, quando il Guercino fece da padrino al battesimo di Francesca, prima figlia di Matteo, il
Nicola Bertuzzi. Nuovi dipinti e disegni
fig. 1 fig. 2 Conviene riprendere, dopo due anni, l’aggiornamento del catalogo di Nicola Bertuzzi (Ancona, 1715 circa – Bologna, 1777) da un foglio con la Pentecoste [fig. 1] (collezione privata) che costituisce un primo “pensiero” per l’affresco realizzato (1765-1766) dal pittore – in collaborazione
Laura Zizzi. Diana e Cleopatra in Piazza Maggiore
Diana Cleopatra La bellezza non è solo una questione di gusto; è una dimensione estetica e morale, dalla quale l’uomo, per essere tale, non può, e non deve, prescindere. I greci parlavano di “bello e buono”, ovvero dell’ideale di perfezione umana cui